brevetto AP2013U000003

 Realizzato in  lega di alluminio anticorodal AC100, anodizzato, viene inserito nei portacanne fissi già esistenti sulla barca, nessun ulteriore foro sullo scafo.

Non ci sono saldature, è stato ricavato da una barra piena per garantirne la massima resistenza.

Come illustrato nella figure sottostanti, permette due rotazioni, una rotazione intorno al suo all'asse  di 150° e un'altra verticale di 105°,  alla base ci sono altre 4 tacche che ne permettono la regolazione ogni 90°.

Con la rotazione verticale libera, che termina in due posizioni a battuta meccanica, oltre a permettere il pompaggio dei grossi pesci, si trasforma anche in divergente per le canne  nella pesca a traina, (non possiede regolazioni   intermedie nella rotazione verticale in quanto superflue! pertanto non ci sono parti che si sfilettano, bloccano con la salsedine o  piegano sotto sforzo)

 Nella posizione A,  maggiormente utilizzato nel drifting con galleggiante, rimane nella angolazione raffigurata a circa 50°, ottimale per permettere la fuga del pesce da una certa distanza dalla barca tipo 10 metri e più, senza che la canna si pieghi troppo.

Nella posizione B, solitamente utilizzata in traina come divergente per le canne, ma utilizzata anche nel drifting senza galleggiante - palloncino, cioè alla "picca", la canna rimane come in figura leggermente inclinata verso l'alto di  15°. In questa posizione la canna si può piegare senza il rischio che si spezzi con la trazione del filo quasi in verticale. Indispensabile quando si pescano grandi predatori a bolentino tipo ricciole che partono sparate .

I componenti:

Nuova versione, foro 40,5 mm con boccola antigraffio su tutta la lunghezza, in polietilene (non appiccica e non rilascia particelle di gomma sui manici delle canne  nelle giornate calde) , fornibile anche come ricambio ai portacanne già venduti in passato.

Utilizzato nel drifting, big-game, grazie alla rotazione libera di 150 gradi (quasi mezzo giro), la canna rimane orientata sempre in direzione della lenza anche se la barca cambia direzione di scarroccio. Questo accorgimento fà si che il filo scorra centralmente alla carrucola dell'apicale nella fuga successiva all'abboccata, evitando rotture e sfregamenti laterali del filo.

 portacanne da barca, divergente persca a traina, porta canne da barca

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Tutti gli accoppiamenti sono su boccole in naylon antifrizione ( boccole utilizzate per pistoni oleodinamici delle gru) per garantirne la rotazione anche sotto un carico gravoso.

Permette inoltre il pompaggio dei grossi pesci direttamente dal portacanne  ( basta sfilarlo dalla crociera, ruotare di 180° e reinserire nella crociera) senza dover indossare la cintura, e pertanto riducendo il rischio di pericolose cadute accidentali all'indietro a causa di una  slamatura o cedimento della lenza.

Comodissimo quando viene utilizzato  come divergente nella traina, mantiene le canne ben larghe laterali evitanto saltellamenti fuori dall'acqua degli artificiali.   La rotazione verso l'alto è particolamente comoda per inserire e togliere la canna, in quanto non dovete sporgervi dalle murate per tale operazione, soprattutto nei giorni con "maretta", ruotate verso l'alto e sfilate la canna.

Grazie alla rotazione di 150°, e le ulteriori 4 tacche a 90° alla base, può essere montato sia sul lato destro che sinistro delle murate che di poppa.

Le viti sono in acciaio inox, essendo di ridotte dimensioni, diametro 4 cm. e lunghezza totale di 58 centimetri, è di facile stivaggio. Portacanne da barca, divergente traina, portacanne da barca per big game, divergente per la pesca a traina dalla barca 

TEST di resistenza

Considerando i valori di strike a cui vengono lasciati i mulinelli solitamente 5-10 Kg. a dimostrazione della grande resistenza del nostro portacanne da pesca in abbiamo effettuato il presente TEST:

Una barra in acciaio a simulare la canna da pesca lunga 2 metri, alla quale abbiamo legato un peso di 22 Kg, NESSUN cedimento!  Anche sotto tale carico, ruota attorno al suo asse, grazie alle boccole antifrizione montate.